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Macchina In Panne In Autostrada? Ecco Come Evitare Incidenti

Incidente sull’A22, donna scende dall’auto in panne e viene travolta ed uccisa da un’altra vettura

Questo potrebbe essere il titolo di un qualsiasi articolo su un quotidiano nazionale, relativo ai numerosi incidenti per disattenzione che ancora avvengono sulle autostrade italiane.

Le vacanze natalizie si stanno avvicinando e durante le festività, si sa, le partenze per le località di villeggiatura si impennano notevolmente. Questo porta a traffico e, purtroppo, molto spesso anche ad incidenti.

La prudenza non è mai troppa e anche nel caso di tagliando antecedente alla partenza, può capitare di ritrovarsi con la macchina in panne in autostrada, complici anche il ghiaccio che si forma sull’asfalto e la pioggia.

Proprio questo è successo alla signora Moretti: mentre raggiungeva la sua seconda casa in montagna per festeggiare il Capodanno, le si è fermata l’automobile sulla A22. La prima cosa che la signora Moretti avrebbe potuto fare, sarebbe stata quella di scendere dal veicolo per controllare eventuali guasti. “Tutto giusto”, starai pensando, “lo avrei fatto anche io”.

No, assolutamente! In questo caso esistono delle procedure da rispettare per evitare di mettere a rischio la vita del conducente e dei passeggeri. Qualora vi sia una mancata osservanza delle norme di sicurezza, il rischio è quello di vedersi protagonisti del titolo di giornale di cui sopra.

Auto in panne in autostrada: cosa fare

Poiché l’auto in panne in autostrada è un imprevisto abbastanza frequente, di seguito ti spiegheremo come muoverti per non rischiare la vita, commettendo errori di disattenzione.

La prima cosa da fare è quella di raggiungere la corsia d’emergenza più vicina per evitare di creare incidenti coinvolgendo altri automobilisti, o peggio, autoarticolati. In linea generale, infatti, è molto difficile che il veicolo si blocchi di colpo. Al primo segnale captato è necessario essere lucidi e rapidi, sfruttando l’abbrivio del motore.

A questo punto dovrai attivare le quattro frecce e ripararti dietro al guardrail, in modo da evitare qualsiasi pericolo.

Ovviamente dovrai segnalare agli altri conducenti che la carreggiata è occupata per un guasto, quindi dovrai indossare il giubbotto catarifrangente e posizionare il triangolo per rendere il tutto visibile anche in condizioni di scarsa visibilità. Soprattutto d’inverno è bene fare attenzione, in quanto nebbia e condizioni meterologiche avverse potrebbero ridurre di molto la visibilità.

Il giubbotto catarifrangente deve essere indossato anche dai passeggeri che intendono scendere, anche se per pochi secondi, dall’automobile. La mancata osservanza di tale norma può costare una multa che va fino a 169 euro, con annessa decurtazione di due punti dalla patente.

L’errore da evitare assolutamente è quello di fare come la signora Moretti: mai scendere all’improvviso dal veicolo quando esso si ferma in autostrada. Questo può mettere a repentaglio non solo la tua vita, ma anche quella di altri conducenti che sono sulla stessa strada al momento dell’incidente.

Inoltre, ricorda che hai tre ore di tempo, a partire dal momento in cui l’auto si ferma, per liberare la corsia d’emergenza. Per rispettare i tempi previsti dalla normativa italiana devi mantenerti lucido e chiamare immediatamente un carro attrezzi per lo sgombero della carreggiata ed eventuali soccorsi, nel caso in cui il conducente o i passeggeri abbiano riportato traumi di qualsiasi natura nel momento in cui l’automobile si è fermata.

Non cercare mai di fermare gli altri automobilisti che viaggiano sull’autostrada per chiedere aiuto: oltre ad essere vietato dall’articolo 176 del Codice della Strada, può diventare un serio problema perché ti metterebbe a rischio di travolgimento, oppure potrebbe creare tamponamenti, o peggio, gravi incidenti.

Hai rispettato tutti gli adempimenti imposti dalla legge ma un altro veicolo ha accidentalmente travolto il conducente o i passeggeri durante la sosta in corsia d’emergenza?

Se come la signora Moretti hai rispettato tutti gli adempimenti richiesti dal Codice della Strada, ma nonostante questo un’altra automobile ha ferito te o i passeggeri della tua auto, lo Studio CIS può aiutarti.

La presenza di testimoni è da considerarsi un grande vantaggio, perché non solo ha una valenza legale, ma può anche aiutare nella ricostruzione durante il colloquio con le forze dell’ordine.

Ad ogni modo, la prima cosa da fare in caso di incidente è quello di chiamare i soccorsi, anche se le ferite non sono evidenti. Il servizio di primo soccorso trasporterà la persona che ha subito l’incidente all’ospedale più vicino per tutti gli accertamenti. Inoltre, è sempre necessario contattare le forze dell’ordine in modo da accertare le dinamiche dell’incidente ed ottenere il verbale.

Una volta acquisita tutta la documentazione, contattateci per una consulenza: possiamo aiutarti ad ottenere il giusto risarcimento per l’incidente subito, senza nessun anticipo.

Studio CIS
Via Parini 20, Saronno (VA).

Contattaci: info@studio-cis.it – 0296700808

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