Lo sci è lo sport invernale preferito dalle famiglie e non solo, ma è anche tra quelli più a rischio di cadute ed infortuni
La montagna gode di un fascino a cui poche persone sanno resistere e sono sempre di più gli italiani (e non) che la scelgono come destinazione per le proprie vacanze, anche e soprattutto in inverno. In questo momento dell’anno è possibile praticare l’attività sciistica, uno sport che piace davvero a tutti: adulti, giovani e bambini.
Nonostante sia una disciplina molto amata, il rischio di infortuni sugli sci è abbastanza alto, soprattutto nei casi di mancata osservanza di alcune regole di buona condotta o di buone pratiche pre-sportive.
Quali sono gli infortuni sugli sci più frequenti?
Il ginocchio è il punto debole per tutti gli sciatori, in quanto è l’articolazione che subisce il maggior numero di sollecitazioni. Essendo piedi e caviglie bloccati all’interno degli scarponi, è proprio sul ginocchio che si scarica la maggior parte dell’energia, ecco perché le distorsioni sono quasi all’ordine del giorno.
Particolarmente esposti anche i legamenti crociati anteriori e quelli collaterali, in quanto il ginocchio potrebbe subire torsioni anomale e maggiori di quanto questi possano sopportare. Esposti anche gli arti superiori: non sono rari i casi di distorsione ai polsi o di cadute che possono portare a fratture in diverse articolazioni.
Secondo i dati pubblicati dal Sistema di sorveglianza epidemiologica degli incidenti in montagna, in Italia si contano circa 30.000 incidenti all’anno causati dalla pratica di sport invernali. Tra questi, circa 1.500 richiedono assistenza in ricovero ospedaliero.
Come evitare infortuni in montagna mentre si scia
Qualsiasi sport, compreso lo sci, richiede un minimo di preparazione e di allenamento. Per evitare gravosi infortuni è consigliabile praticare un po’ di attività fisica presciistica per potenziare il tono muscolare e migliorare la mobilità delle articolazioni, soprattutto quella del ginocchio, maggiormente sollecitata quando si scia.
Esistono corsi specifici di ginnastica da seguire prima di praticare lo sci. In alternativa è possibile fare delle sessioni di corsa, step o bicicletta, tutte attività che aiutano a migliorare la resistenza dei muscoli delle gambe. Utilizzare i pesi, invece, può essere utile per potenziare i muscoli delle braccia e le gambe, mentre la ginnastica a corpo libero (come addominali e dorsali) aiuta a migliorare la mobilità.
Al termine della preparazione non va mai sottovalutato lo stretching, anch’esso indicato per affinare il potenziamento muscolare e l’agilità.
Come tutelarsi dagli incidenti in pista
Praticare una buona preparazione iniziale, comunque, non esclude a priori il rischio di incidenti. Per questo motivo è sempre bene stipulare una piccola polizza con il gestore dell’impianto sciistico o attivare un’assicurazione privata sugli infortuni.
In caso di mancata attivazione di una polizza assicurativa, qualora avvenisse un incidente in pista si verrà comunque soccorsi dal personale della stazione, ma l’infortunato dovrà pagare tutte le spese mediche e di soccorso necessarie.
Inoltre, se frequenti spesso le piste da sci sappi che esistono alcune assicurazioni che coprono qualsiasi incidente avvenuto in pista e fuori pista, incluse le spese mediche chirurgiche per malattia o incidente, soccorso in elicottero, rimpatrio e trasporto sanitario.
Sei stato vittima di un infortunio sugli sci?
Se sei stato vittima di un incidente sulle piste da sci e non sai a chi rivolgerti per ottenere un giusto risarcimento, noi di Studio CIS possiamo certamente aiutarti.
Possiamo assisterti durante tutto l’iter risarcitorio per ottenere un congruo indennizzo. Insieme ricostruiremo l’esatta dinamica dell’incidente, accerteremo le responsabilità ed analizzeremo eventuali testimonianze e documentazioni. A seguito di questo quantificheremo i danni subiti ed il giusto risarcimento per te.
Contattaci per qualsiasi informazione: info@studio-cis.it – 0296700808
